Aritmie Sopraventricolari
– Fibrillazione Atriale – è un ritmo irregolare e caotico delle camere alte del cuore (atri). Alcuni pazienti con fibrillazione atriale non lamentano alcun disturbo, mentre altri accusano palpitazioni, che è una sensazione di battito veloce e irregolare e che può essere molto fastidioso. La fibrillazione atriale può essere una condizione sporadica e transitoria, o può diventare persistente e cronica.
– Tachicardia Parossistica Sopraventricolare (TPSV) – è un ritmo veloce e regolare del cuore, che spesso insorge improvvisamente e ha durata variabile da pochi minuti ad alcune ore; può richiedere la somministrazione di farmaci endovena per essere terminato.
E’ causata da un circuito elettrico, all’interno del nodo atrioventricolare o attraverso una connessione elettrica anomala (WPW), che sostiene un’attivazione continua nel circuito (come “un cane che si vuole mordere la coda”) e quando si interrompe cio’ avviene improvvisamente. Questa è la forma di tachicardia piu’ frequente nei giovani adulti; e quando la tachicardia è molto rapida, oltre alla palpitazione può causare vertigini e svenimenti.
– Sindrome di Wolf-Parkinson-White (WPW) – è causata da una connessione elettrica anomala tra gli atri e i ventricoli. Durante la tachicardia l’attività elettrica procede attraverso la normale via di connessione dagli atri ai ventricoli (nodo atrioventricolare), ma ritorna di nuovo agli atri salendo attraverso la via anomala. Questo può causare frequenti palpitazioni e tachicardie.
– Flutter Atriale – è simile alla fibrillazione atriale ma con una attività elettrica più organizzata e ritmica; e in questo caso c’è un solo circuito elettrico che causa la tachicardia. Il circuito elettrico si trova più frequentemente nell’atrio dx, ma in pazienti che hanno avuto pregressi interventi cardiochirurgici, il circuito può essere intorno alle cicatrici degli atri.